13 Lug 2025, Dom

Pulitanò (FdI): “Meteo estremo nel distretto ceramico, serve stato di emergenza regionale. La Regione non resti a guardare”

«Quanto accaduto nel Distretto Ceramico modenese il 16 giugno scorso non può essere considerato un semplice episodio di maltempo, ma un evento meteorologico eccezionale che ha messo in ginocchio territori strategici per l’economia dell’Emilia-Romagna e dell’intero Paese».

Lo dichiara Ferdinando Pulitanò, vicecapogruppo di Fratelli d’Italia in Assemblea legislativa dell’Emilia-Romagna e presidente provinciale del partito a Modena, illustrando una risoluzione sul tema di cui è primo firmatario. 

«Sassuolo, Fiorano Modenese, Formigine e Maranello sono stati colpiti da violenti nubifragi che hanno causato allagamenti diffusi, caduta di alberi, danni a edifici pubblici e privati, blocchi alla viabilità e gravi criticità per la sicurezza dei cittadini. Siamo di fronte a un quadro di emergenza che richiede una risposta straordinaria e immediata da parte della Regione», prosegue Pulitanò.

«Abbiamo chiesto, pertanto, alla Giunta regionale di dichiarare con urgenza lo stato di emergenza regionale ai sensi dell’articolo 8 della legge regionale 1/2005, attivando contestualmente un piano straordinario di intervento, in collaborazione con gli enti locali e la protezione civile. Non c’è più tempo da perdere: servono risorse concrete per il ripristino delle infrastrutture danneggiate, per la messa in sicurezza del territorio e per sostenere economicamente famiglie, cittadini e imprese colpite».

Il comparto ceramico, cuore pulsante dell’industria modenese e fiore all’occhiello del made in Italy, ha subito danni significativi. «Le prime stime evidenziano perdite ingenti anche per le attività produttive. Non possiamo permetterci di lasciare da sole queste comunità. La Regione faccia la sua parte, con serietà e tempestività», conclude Pulitanò.

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